Il progetto nasce da una prova d’esame in cui veniva chiesto di trattare l’argomento “Cibo”. Unisce pertanto l’interesse per il ritratto e la moda con il colore e le forme dei dolci, che si trasformano in stravaganti accessori di abbigliamento. Il progetto è composto da ben 10 immagini che affiancano, in modo mai casuale, il dolce con la figura femminile: una torta di zucchero o una scatola di cioccolatini diventano un cappello, dei cannoli siciliani sono dei bigodini, i rotoli di liquirizia vengono usati per una acconciatura della “Belle Epoque” oppure è la donna stessa a diventare un Uovo di Pasqua o un Bignè.

L’autore realizza gli accessori da solo e talvolta si avvale dell’aiuto di una truccatrice. Dopo “Sweet Beauty”, Raffaele Rinaldi ha realizzato diverse nuove serie, la “Fruit” (qui presente con una foto), la “Animal” e la “Toys”.