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L’Arte e la Creatività al servizio della Solidarietà – Donazioni ai tempi del Coronavirus

Donazioni, aste online e raccolte fondi per aiutare l’Italia, travolta dall’emergenza Coronavirus. In queste settimane di crisi sanitaria, il mondo dell’arte si è messo al servizio del Paese per sostenere il comparto della sanità e del volontariato. Una catena di solidarietà che, grazie al linguaggio universale dell’arte, ha permesso di reperire risorse da spendere nei reparti Covid e, più in generale, nelle strategie di contenimento dell’epidemia.

Da Nord a Sud, in tanti – fotografi, pittori, scultori, galleristi o semplici appassionati d’arte – hanno promosso iniziative che hanno ottenuto grande seguito. Alcuni esempi? Plan X Art Gallery, galleria con sedi a Milano e a Capri, fondata dai giovani imprenditori Marcello Polito e Nicolò Stabile, ha lanciato il progetto #artists4Italy, un’asta di beneficenza per raccogliere contributi da destinare agli ospedali Sacco di Milano e Cotugno di Napoli. All’asta hanno preso parte artisti come Jeremyville, illustratore, designer, fumettista e pittore. Altro caso, quello di Bergamo, uno degli epicentri della pandemia. Qui, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAMeC) ha promosso, sul proprio profilo Instagram, una raccolta per supportare l’ospedale della città: alla maratona solidale ha preso parte anche l’artista rumeno Dan Perjovschi, che ha reso disponibili una serie di disegni dedicati a Bergamo e ai suoi sanitari. La raccolta è stata accompagnata e rilanciata dalla neonata Radio GAMeC, nuova piattaforma di live streaming della galleria.

Con l’hashtag #laculturachefabene, invece, Genus Bononiae – Musei nella Città di Bologna, ha sviluppato una campagna a favore dell’Unità operativa di Malattie Infettive del Policlinico bolognese Sant’Orsola. E che dire, poi, dell’arte di strada? Gli street artist di Firenze si sono uniti per un’asta benefica che ha destinato risorse all’ospedale di Careggi e ad altre realtà locali. La piattaforma scelta è stata, anche in questo caso, Instagram, dove le opere sono state “battute” virtualmente sotto l’hashtag #unitisisvolta. Insomma, l’arte può fare bene al cuore. L’arte come medicina.

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Il valore aggiunto della creatività. I progetti nascono dalla sinergia tra gli allievi del Dipartimento di Design della LABA e il Designer Simone Santacaterina