Il corso di Design della LABA apre la strada ad un futuro professionale inerente alla progettazione degli spazi e della produzione industriale. Le continue innovazioni tecnologiche mettono di fronte a possibili interpretazioni del prossimo futuro, che diventano necessarie per cercare di anticipare la soddisfazione dei nuovi bisogni e sogni. Spesso infatti, ed è anche per questo che fare Design è uno dei lavori più belli al mondo, si può osare di sperimentare la progettazione di oggetti in grado di far vivere esperienze da sogno. Il settore dei Caravan si presta bene a questo approccio progettuale, lo spazio ridotto ai minimi termini può sembrare un ostacolo al parto di nuove soluzioni creative, in realtà stimola alla ricerca di idee inerenti alla multifunzionalità e alla flessibilità dei volumi. L’utente comprando un caravan compra anche l’immagine futura di giorni passati con persone con cui sta bene in mezzo alla natura. L’oggetto Caravan diventa quindi l’estensione di questa immaginazione. In questo senso gli allievi si sono confrontati anche con la comunicazione dei valori intangibili, con la necessità di rendere tangibile quello che nasce invece con il presupposto dell’indeterminatezza: un’esperienza nella natura.
“La visita svolta presso l’azienda ha permesso di vedere i processi produttivi e l’uso dei materiali è stata un’ottima esperienza, arricchita dalla possibilità di visitare un van Rimor interagendo direttamente con i progettisti. Un buon design non può prescindere da focalizzare il proprio progetto sulle esigenze dell’utente e sulle interazioni tra le persone e ciò con cui entrano in rapporto.” Prof. Simone Lucii
Sperimentare sul campo significa spesso dover fare i conti con la necessità di non stravolgere la filiera produttiva, andare in azienda e carpire dal racconto dei responsabili di produzione piccole e grandi sfide, ma anche consigli di cui far preziosa scorta.
L’esperienza significa anche rispettare il vissuto dei lavoratori che per anni hanno svolto compiti e mansioni in un certo modo. Non significa non poter prospettare nuovi scenari, ma è importante condividere le basi solide su cui si fonda l’azienda. Imparare a comunicare significa anche saper ascoltare, e fare le giuste domande. Le visite in azienda servono a questo e la collaborazione con Luano Camp ha corrisposto le aspettative degli allievi. La soddisfazione è stata reciproca e la prospettiva di inserimento di alcuni tirocinanti in azienda ne è la conferma.