Gli oggetti di design vengono definiti tali nel momento in cui nell’immaginario collettivo passano da avere una funzione pratica a identificare un’epoca. Questi progetti sono stati concepiti dalla mente fruttuosa di designer capaci di tirar fuori alla materia l’essenza più autentica. Nella storia del design il periodo nel quale c’è stata un’esplosione della produzione degli oggetti è quello dello sviluppo industriale (a partire dagli anni 50). In un periodo storico nel quale gli oggetti d’arredo facevano la differenza tra la classe media e quella operaia c’è stata un’attenzione evolutiva del gusto e del piacere collettivo nel vivere circondati da oggetti capaci di definire il proprio stile di vita.
Mobili e complementi d’arredo nell’Italia che rinasceva hanno ridefinito gli spazi del vivere quotidiano imprimendo una svolta storica che ha fatto voltare pagina.
Il tempo che passa definisce lo scenario in cui l’oggetto non è uno dei tanti, ma un punto fermo nella storia dell’estetica e della funzione. Sono rari gli oggetti che appartengono a questa categoria ed è per questo motivo che i musei dedicati al design sono nati in ogni parte del Mondo. È difficile, allo stesso tempo, stilare una classifica. Una delle tante possibili è, per quanto riguarda il design Italiano, quella che segue:
1- Eclisse di Vico Magistretti
Vico Magistretti ha disegnato Eclisse per Artemide, un vero e proprio occhio puntato verso l’universo, in sintonia con i progressi spaziali delle super potenze. Sono proprio i significati immediatamente percepibili nel contesto storico in cui è nata a fare di questo oggetto un’icona di quegli anni. Un oggetto capace di riflettere la fama del nostro satellite.
2 – Superleggera di Giò Ponti
Uno degli oggetti di design famosi che hanno segnato la storia del disegno industriale è senza dubbio la sedia Superleggera disegnata da Giò Ponti per Cassina. In piena linea con i progetti del tempo si è tolto materia per facilitare l’utilizzo e gli spostamenti in nome della leggerezza richiesta di riflesso dai nuovi spazi abitativi urbani di ridotte dimensioni.
3 – Macchina da scrivere Valentina di Ettore Sottsass
Valentina nasce dal designer italiano Ettore Sottsass. La macchina che è conosciuta anche con il nome di “rossa portatile” è una delle icone universalmente riconosciute del design industriale: è infatti conservata nel Museo dei Arte Moderna di New York.