Comunicazione visiva e digitale fanno rima, ormai, con Graphic Designer. Non esiste brand che possa impostare una campagna pubblicitaria efficace, veicolando messaggi specifici, senza uno studio grafico, di contenuti e di marketing a monte. Serve dunque una figura specializzata, capace di creare un vero e proprio ecosistema comunicativo che non si esaurisce con l’ideazione del logo di un marchio ma che unisce diversi supporti e strategie per raggiungere determinati obiettivi. Ecco che, in un’unica campagna, troviamo siti web, cartelloni, insegne, flyer, spot televisivi: tutti mezzi diversi attraverso cui esprimere concetti e, in sostanza, fare marketing.
La comunicazione visiva, del resto, è per sua stessa natura immediata e spesso universale: non conosce limiti di lingua e cultura. Si presenta in modo diretto, senza filtri, pronta a fare breccia nell’utente finale (il passante, lo spettatore, il lettore, il navigatore digitale…). Ecco dunque che la comunicazione grafica diviene centrale, a maggior ragione pensando all’universo dei social, ed è qui che entrano in campo le conoscenze del Graphic Designer. Un professionista in grado di trasmettere, attraverso le varie campagne, contenuti univoci ma soprattutto input che rispecchino a pieno, o meglio, definiscano l’identità del brand (la famosa “Brand Identity“).
Ma quali sono i principi fondamentali per un buon visual content? Vediamoli insieme.
Si parte dall‘immediatezza, intesa come semplicità del messaggio veicolato e capacità di arrivare all’utente finale. Altro fattore imprescindibile, la trasversalità del contenuto: il messaggio deve essere recepito in modo chiaro da diversi target di clienti o potenziali nuovi clienti e non deve essere distorto dall’uso di differenti mezzi espressivi. Infine, il fattore emozionale. Il contenuto deve far presa sull’osservatore, deve impressionarlo o comunque suscitare sensazioni immediate, in modo che possa restare ben presente nella mente di chi ascolta o guarda. Solo così il brand avrà centrato l’obiettivo: creare una connessione con il proprio pubblico. Il tutto, se pensiamo poi al mondo digitale, deve essere arricchito da una grafica accattivante, da un logo efficace e personalizzato e da una impostazione del sito assolutamente “responsive”, ovvero in grado di adattarsi agli schermi di diversi supporti tecnologici: dallo smartphone al tablet, dal pc agli smartwatch.