Il Museo Salvatore Ferragamo nasce nel 1995 con la volontà di far conoscere al pubblico di tutto il mondo le qualità artistiche di Salvatore Ferragamo e il ruolo che ha ricoperto nella storia non solo della calzatura ma anche della moda internazionale.
Il museo ha sette sale: c’è sia l’esposizione della collezione permanente, con modelli del vastissimo archivio storico dove sono presenti le opere che il fondatore ha creato in 40 anni di attività. Dal 1920 al 1960 invece sono stati creati i modelli dalla figlia, questi sono conservati in un’altra sala.
Il museo è ospitato nella sede storica dell’azienda, il medievale Palazzo Spini Feroni. Ha visto un ampliamento nel 2006 e oggi occupa il basamento del palazzo. L’obiettivo è quello di avere più spazio per mostrare oltre alla storia di Salvatore Ferragamo le relazioni che da sempre sussistono tra l’azienda, l’arte, il design e il costume.
Il Museo, perfettamente inserito nel tessuto cittadino è spesso abbinato a visite dedicate alle grandi firme presenti in via Tornabuoni. C’è inoltre la possibilità, per le istituzioni culturali, di organizzare mostre, workshop ed eventi che esaltino la creatività contemporanea (arte, design, moda). Il materiale conservato nell’archivio è oggetto di studio e di ricerca ma rappresenta anche uno stimolo per fashion designer a ideare capi e scarpe prendendo spunto dal passato.