Il modulo di interior design del Corso di Laurea in Design affronta il tema della progettazione degli oggetti, ma anche la loro collocazione nello spazio dedicato. Ecco un interessante approfondimento per chi preferisce progettare con uno stile classico:
Come arredare un salotto classico con i giusti mobili e con gusto non è facile perchè il legno ha un carattere molto deciso. Se non si riesce a dosarne la quantità si rischia di esagerare togliendo armonia all’ambiente. Se sentite questo tipo di arredo come il più vicino alle vostre esigenze estetiche sarete probabilmente mossi dal desiderio di donare all’ambiente un tono serio ma al contempo rilassante. I colori del materiale sono solitamente caldi e la loro combinazione rende gli spazi ospitali.
Quando arriva il momento della scelta però non si deve pensare all’oggetto in quanto tale, decontestualizzato dagli altri oggetti che andranno a comporre gli spazi. Diventa quindi importante prendere in considerazione altri aspetti come: le luci, il colore degli intonaci, le fughe delle mattonelle.
La luce è la base per un soggiorno piacevole, non solo nella quantità, ma anche nel grado di calore. Se si ha la fortuna di arredare da zero un salotto è opportuno pensare anche al posizionamento dell’impianto d’illuminazione. I faretti direzionali a led ad esempio (a luce calda) sono in grado di valorizzare spot specifici dei mobili. La grandezza dei mobili deve essere proporzionata ai vuoti, lasciare uno spazio troppo vuoto può delegittimare infatti l’accoglienza dello spazio.
Non dimentichiamoci poi di posizionare delle belle piante e fiori che sono in grado di donare un tocco di vivacità al salotto. I quadri sono poi il tocco finale, il dettaglio che bilancia il carattere dei mobili. Può risultare una scelta vincente anche l’accostamento di uno stile moderno. Il dettaglio può essere evocato anche se si fa un corretto uso di oggetti che richiamano gli anni trenta come una radio a valvole, un grammofono o una macchina da scrivere d’epoca.