“Nessun uomo è un’isola”, recita la poesia di John Donne. Un richiamo all’importanza di restare uniti nelle avversità, di percepirsi come individui singoli ma intimamente connessi col resto del mondo, anche nei momenti più complicati della vita. Una metafora – quella dell’isola – che Pitti Immagine Uomo ha deciso di prendere e mettere al centro della sua edizione 102, in programma a Firenze fino al 17 giugno.
La “Pitti Island” della moda internazionale viene dunque raccontata attraverso pubblicità, video e social, sotto la direzione creativa di Angelo Figus e dei Narènte (Lucio Aru e Franco Erre). La produzione – a cui fanno capo anche gli allestimenti della Fortezza da Basso – è seguita dall’architetto Alessandro Moradei. L’isola dunque come punto fermo, come presidio interiore ma anche come approdo dopo la tempesta e come prolungamento ideale della terraferma, spazio di confronto e interazione.
Special guest della fiera del capoluogo toscano è Grace Wales Bonner, fondatrice e direttore creativo di Wales Bonner. La designer di origini anglo-giamaicane presenta ufficialmente le collezioni uomo e donna per la primavera-estate 2023 con una sfilata che porta in passerella, a Palazzo Medici Riccardi, 36 looks. Un taglio sartoriale minimale che strizza l’occhio alla storia dell’antica casata dei Medici, nel tentativo di trasferire lo stile afro nell’universo del lusso occidentale. Camicie formali in seta semitrasparente si mischiano ad abiti sartoriali, giacche in suede borchiate si uniscono ad abiti in macramè con perline e gioielli artigianali. Un lavoro di forte impatto che conquista il pubblico della kermesse.
“Questa è per me un’opportunità speciale: esprimere la visione di lusso culturale di Wales Bonner, nel contesto di un’istituzione come Pitti Uomo“, ha spiegato la stilista, che ha lanciato il suo brand dopo la laurea alla Central Saint Martins nel 2014. Il marchio è animato da un’ampia ricerca culturale e abbraccia una molteplicità di prospettive: nato come menswear brand, si è presto esteso anche alla moda donna.
Grace Wales Bonner ha ricevuto numerosi premi, tra i quali l’ Lvmh young designer prize (2016), il British fashion council/Vogue designer fashion fund (2019) e il premio Cfda international men’s designer of the year (2021). Nel 2019 la creativa è stata invitata da Maria Grazia Chiuri a collaborare con Dior per reinterpretare la silhouette New Look della maison per la collezione Resort 2020.